L’ASCOLTO è il passo indietro che facciamo per vedere meglio
è l’atto di cedere, di far entrare cio’ che ci circonda senza porre i filtri dei nostri condizionamenti
è la capacità di essere passivi, semplicemente.
ricettivi in senso taoista
è la capacità di essere silenziosi e passivi, contrapposta alla nostra tendenza comune di essere sovraeccitati e poco silenziosi, sempre in fermento interiormente ed esteriormente
come diceva spesso il mio maestro, non si tratta di un vuoto-vuoto, ma di un vuoto che contiene in sè tutte le cose
quando siamo silenziosi, ci accorgiamo di altri suoni piu’ sottili, he prima non percepivamo
c’è un contatto maggiore dapprima col nostro corpo
è molto facile, all’inizio di questo viaggio, accorgersi di tensioni che non immaginavamo di avere:
una costante contrattura che ci accompagna in ogni attività, consumando le nostre energie e rendendoci vulnerabili all’esterno
basterebbe questa opportunità per ritenere questa chiave di lettura fondamentale nella nostra vita
abbassando i rumori delle nostre attività, della nostra mente, riusciamo a percepire un suono: la melodia che è il ritmo stesso della vita