Visione
Guidare gli individui verso il Risveglio attraverso un percorso che unisce corpo, mente e spirito, riconoscendo che ogni aspetto della nostra esistenza è espressione della consapevolezza universale. Lo yoga è la via suprema che permette di riscoprire la nostra vera natura, attraverso il riconoscimento che il mondo e noi stessi siamo manifestazioni dell’infinito gioco di Shiva e Shakti, consapevolezza ed espressione.
Offrire un insegnamento che trasforma profondamente la comprensione dello yoga, elevando la pratica fisica e la meditazione a strumenti di risveglio interiore. Lavorare sul corpo non è solo salute fisica, ma riconoscimento della danza di Shakti. La meditazione svela il campo della consapevolezza pura, in cui tutte le esperienze si manifestano come gioco di Shiva. Attraverso il lavoro sull’ombra, integriamo la luce nascosta in ogni parte di noi, sviluppando la stabilità necessaria per incarnare la non divisione e vivere la compassione e la quiete mentale come espressione del risveglio.
Missione
La nostra missione non è quella di creare un nuovo stile di yoga, ma di divulgare i princìpi profondi di questa antica arte/scienza, rendendola accessibile come via di crescita personale e strumento per il benessere fisico, mentale e spirituale.
Yoga significa unione: unione tra mente e corpo, tra noi stessi e il mondo che ci circonda. Non si tratta solo di un benessere momentaneo, ma di scoprire come mantenere costante questa profonda sensazione di equilibrio e felicità. Attraverso la pratica dello yoga, desideriamo offrire agli individui la chiave per coltivare consapevolmente questo stato di benessere e risveglio, sia dentro di sé che nella propria vita quotidiana.
Destrutturare è l’atto di scomporre la nostra pratica, fino a cogliere nel dettaglio il principio che c’è dietro di essa, perchè è quel principio che ci fa stare bene, che ci rende felici.
Che sia un gesto, un movimento, una posizione, respiro o meditazione, c’è una realtà dietro, che se conosciuta ci apre un mondo infinito di benessere e soddisfazione profonda.
Gli antichi yogi conoscevano questo segreto e hanno raccolto questo insieme di tecniche usando il loro corpo come un laboratorio, per conoscersi in profondità.
Allora una posizione può essere vissuta a livello terapeutico, ad esempio per migliorare l’allineamento e riabilitare una parte del corpo, può essere vissuta come uno splendido allenamento fisico, che ci consente di entrare di nuovo in unione con noi stessi, di sperimentare le nostre possibilità e di mantenerci longevi e attivi il più possibile.
Oppure, e per noi è più interessante, può essere utilizzata come un portale verso i nostri mondi interiori, lavorando sull’aspetto archetipico, e sul nostro mondo emotivo, mentale e spirituale.
È un viaggio di conoscenza interiore,
con una particolarità che lo rende estremamente efficace: parte dal fisico.
Gli yogi usano il corpo come un laboratorio per conoscere in profondità se stessi.
Il modo in cui viviamo la nostra esperienza quotidiana è direttamente in relazione alla qualità della nostra mente.
È fondamentale allora prenderci cura del nostro stato interiore.
C’è un modo per allenare le nostre qualità migliori: essere felici, altruisti, ottimisti, compassionevoli.
C’è un modo per cambiare radicalmente la nostra esperienza quotidiana.
E, nel tempo, rispondere alla domanda “cos’è quella cosa che chiamo “io”?”
Wuchan (non meditazione) è un viaggio profondo di conoscenza e realizzazione, a volte estremamente ortodosso, a volte decisamente no.
Il punto è sempre trovare la nostra strada verso un modo “altro”, una porta verso l’intimità con noi stessi ed una diversa relazione con tutto ciò che ci circonda.
La via fuori dall’inquietudine e dalla sofferenza esiste,
e va dalla dipendenza, alla indipendenza, verso l’interdipendenza!
Massimo Celentano
Si è avvicinato fin da giovane (nel lontano 1987) allo yoga e alle arti marziali, iniziando un percorso di crescita personale che l’ha condotto a diventare un insegnante di discipline orientali con un approccio realmente unico. La sua formazione multi-disciplinare lo ha portato a studiare e vivere in Inghilterra, Giappone, Stati Uniti e Australia, al servizio di maestri straordinari come “allievo interno”, arricchendo il suo bagaglio con esperienze uniche.
Nel corso degli anni, ha sviluppato un approccio innovativo e profondamente trasformativo che si esprime attraverso ciò che oggi è Yoga Destrutturato, un approccio allo studio dello Yoga che ha come punto chiave la Consapevolezza, e che mira ad approfondire tutti i princìpi che si trovano dietro i vari stili, per sintonizzare ogni tipo di lavoro, dal più fisico al più interiore, verso il Risveglio.
Nel suo centro Turiya, a Roma, Massimo propone un percorso che spazia dalla teoria alle pratiche corporee, fino alla meditazione Wuchan, un ambiente che invita alla riflessione e alla crescita.
Il suo nome iniziatico, Takai Kamome (Gabbiano Elevato), riflette la sua capacità di volare alto nella purezza dello spirito, mantenendo al contempo radici solide nella vita quotidiana.
Ogni suo insegnamento, destrutturato e disarmante, è un invito a riscoprire la propria vera natura, portando benefici che si manifestano tanto sul piano fisico quanto nell’essenza dell’anima.”
Porta avanti la formazione diretta, ritrovando le origini del percorso Yoga, workshop e seminari di Yoga, Meditazione e approfondimento dei testi sacri, nonché il seminario Guerriero Interiore, che utilizza la scienza dello Yoga, La via Guerriera e la sensibilità Shamanica per andare alla scoperta dei nostri punti oscuri.
Gloria Antoniani
Pratica yoga da 13 anni con una passione straordinaria, che l’ha portata a specializzarsi fin da subito nel Vinyasa e nella bellezza delle pose. La sua dedizione e il suo talento naturale l’hanno condotta a raggiungere in breve tempo una grazia non comune nella pratica, diventando un’insegnante molto apprezzata.
Ha completato la formazione quadriennale di Yoga Destrutturato e insegna ormai da 6 anni, integrando il suo approccio destrutturato per offrire un’esperienza unica ai suoi studenti. La sua curiosità e il desiderio di approfondire la comprensione dello yoga l’hanno spinta a studiare il sanscrito direttamente con Edwin Bryant, rinomato indologo e professore ad Harvard e alla Rutgers University negli Stati Uniti.
Oltre a questo, Gloria studia lingue e civiltà orientali, per fornire una base solida e approfondita alle sue conoscenze yogiche. La sua crescita professionale l’ha portata anche a condurre workshop e seminari, con un’attenzione particolare sui chakra e sullo yoga del suono, discipline che le consentono di esplorare le dimensioni più sottili dell’energia e del benessere interiore.
Con una combinazione unica di grazia, competenza e passione, Gloria continua a ispirare i suoi allievi, offrendo un’esperienza di yoga che va oltre la semplice pratica fisica, entrando in profondità nel cuore e nello spirito.
insieme, Gloria e Massimo hanno aperto a Roma il centro Turiya per lo Yoga Destrutturato, per portare avanti questa visione di Consapevolezza e pratica gioiosa.
