Bhagavad Gita, cap X, 20-21
“Coloro che studiano i Veda e bevono il Soma al fine di raggiungere i pianeti celesti Mi adorano indirettamente.
Purificati dalle reazioni del peccato, essi rinascono sul pianeta virtuoso di Indra dove godono di piaceri paradisiaci.
Quando, dopo aver goduto a lungo dei piaceri paradisiaci, il frutto delle loro attività è stato consumato, essi tornano di nuovo su questa terra mortali.
Così le persone che si conformano ai princìpi dei 3 Veda perché ambiscono al piacere dei sensi, ottengono soltanto di rinascere e morire ripetute volte”.
La Bhagavad Gita è uno dei testi di riferimento dello Yoga e della tradizione spirituale dell’India. Presa in alta considerazione da Hegel, Kant e Kierkegaard (e Gandhi, peraltro).
Narra del percorso spirituale dell’essere umano attraverso la metafora della battaglia interiore: in un momento di sconforto prima di combattere, il grande guerriero Arjuna chiede a Krisna (incarnazione del divino, nella mitologia indiana) consiglio su “la vita, l’universo e tutto quanto”, per dirla con Douglas Adams.
Al di là della mitologia, Krisna rappresenta la “consapevolezza pura”, lo stato ultimo del percorso meditativo. E qui sottolinea un aspetto importante:
E’ fondamentale fare esperienza diretta di Krisna.
Alla fine tutta la Via si condensa in questo concetto: esperienza diretta della natura profonda della nostra mente, o per dirla con i greci, conosci te stesso.
In questo percorso, l’intento è fondamentale.
Krisna ci dice, molto semplicemente, che uno studio superficiale non è la chiave per uscire dalla sofferenza.
Se dimentichiamo la profondità del percorso, se non mettiamo in ballo l’ego e, anzi, lo gratifichiamo, non riusciremo a “bruciare i semi del Karma”.
Nel percorso interiore dobbiamo affrontare la parte profonda del nostro essere, passare per “il lato oscuro” ed accoglierlo.
Per questo c’è bisogno di giusta pratica, giusta riflessione, giusto intento, giusta energia, e anche di giusto tempo…
Buona pratica a tutti!
(sta arrivando Arches, la nuova meraviglia di Yoga Destrutturato…)